È di giovedì scorso la Deliberazione di Giunta con la quale l’Amministrazione Comunale ha approvato il progetto per la messa in sicurezza della cavità sotterranea presente sotto Corso della Costituente, compromessa a seguito dell’esplosione avvenuta il 10 giugno.
“Tali lavori interesseranno la parte centrale del Corso – spiega Giulio Andrea De Santis, Assessore all’Emergenza – e si estenderanno dall’altezza dell’ingresso del Municipio fino a quello della scuola, per una lunghezza totale di circa 30 m. Verranno attuate delle operazioni di riempimento della cavità, in cui verrà versato del materiale inerte. Si inizierà dalla parte inferiore, procedendo verso l’alto, e verranno anche sistemati alcuni muri sotterranei, che serviranno per rendere strutturalmente più solida la strada sovrastante.”
“L’importo complessivo di questi lavori ammonta a 78.000 euro ed è una parte del finanziamento generale per la messa in sicurezza delle cavità del Centro Storico, un finanziamento richiesto già dal Sindaco Crestini e inserito in un più ampio programma di interventi sul territorio – prosegue De Santis – stiamo predisponendo la parte tecnico-progettuale in modo da iniziare i lavori immediatamente dopo il dissequestro. Stimiamo una tempistica di circa tre settimane di realizzazione dell’opera, salvo imprevisti.”
“L’esplosione del 10 giugno ha comportato l’immediato sequestro e la chiusura al traffico veicolare di Corso della Costituente – ricorda Veronica Cimino, Vicesindaco – che rappresenta un’evidente criticità per la viabilità di tutto il paese. Infatti il Corso è indubbiamente una delle arterie principali di Rocca di Papa che va resa con urgenza percorribile, sia per i residenti sia per il commercio e per i mezzi di soccorso. Riaprire il Corso alla viabilità costituisce una premessa fondamentale per riattivare il contesto economico e sociale di tutta la comunità.”