Il Ministero della Difesa, per far fronte all’emergenza rifiuti della città di Roma, avrebbe individuato sette siti militari in cui si vorrebbero installare dei centri di trasferenza e/o trattamento. Ben due di questi sarebbero nel territorio di Rocca di Papa. Una decisione assolutamente inaccettabile perché:
- Rocca di Papa si trova al centro dell’area protetta del Parco Regionale dei Castelli Romani, su cui vigono una serie di vincoli ambientali e idrogeologici (e in alcune parti anche storico-archeologici) che non possono essere ignorati;
- Rocca di Papa è un paese dalla grande vocazione turistica, che non può essere schiacciata sotto il peso delle responsabilità di decenni di mancata gestione del problema rifiuti da parte degli amministratori di Roma. Rocca di Papa non è un territorio da compromettere. È un territorio da valorizzare, perla dei Castelli Romani;
- Rocca di Papa sta già attraversando un periodo di forte crisi, dovuta all’incidente del 10 giugno, che ha comportato la morte del Sindaco Crestini e di Vincenzo Eleuteri, nonché il sequestro del Municipio, della Scuola Centro Urbano, di Corso della Costituente, acuendo una situazione disastrosa per le attività commerciali.
Per questi motivi, a nome dell’intera Amministrazione Comunale che rappresento, annuncio pubblicamente che ROCCA DI PAPA NON DIVENTERÀ LA DISCARICA DI NESSUNO!
Ci stiamo già attivando per fare di tutto per impedire che venga adottato un provvedimento tanto scellerato e noncurante dei residenti di un paese già in difficoltà. Ci muoveremo a tutti i livelli (Roma Capitale, Città Metropolitana, Regione, Governo e se necessario anche Unione Europea) per scongiurare uno scenario disastroso per il nostro amato paese. Sono certa che gli enti sovracomunali, con i quali abbiamo un ottimo dialogo, con spirito di collaborazione e solidarietà non consentiranno un simile scempio. Non dubitiamo del senso di responsabilità del Ministero nei confronti della tutela del nostro splendido territorio.
In tutti i casi, roccheggiani difenderemo con tutte le nostre forze la dignità e l’integrità di Rocca di Papa, una città unita contro una simile decisione!