Nella giornata di ieri, l’Assessore al Patrimonio Boschivo del Comune di Rocca di Papa, Francesco De Santis, ha preso parte alla videoconferenza organizzata dall’Associazione Nazionale Città del Castagno per discutere della proposta di legge nazionale n. 1650 del 7/03/2019 “Norme per favorire interventi di recupero, manutenzione e salvaguardia dei castagneti e per il sostegno e la promozione del settore castanicolo nazionale e delle filiera produttiva”.
“Sono felice di aver preso parte a questo importante tavolo di concertazione nazionale in cui Rocca di Papa deve giocare un ruolo da vera protagonista – dichiara De Santis – All’attenzione dei presenti, che ringrazio per l’invito, ho manifestato la necessità di integrare la proposta di legge a fronte delle problematiche afferenti alla coltivazione dei castagneti per la produzione del legno.”
“Ho potuto sottoporre alcune criticità inerenti alla lavorazione del materiale legnoso all’attenzione dell’On. Susanna Cenni, relatrice in Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati. La prima è la complessità dei procedimenti amministrativi per il rilascio dell’autorizzazione al taglio boschivo. La seconda è l’assenza di formazione e informazione rivolta ai proprietari e alle ditte boschive, soprattutto per metterli in condizione di partecipare a bandi europei per l’ammodernamento del parco macchine, fondamentale per una corretta cura del bosco. Infine, l’assenza di incentivazione all’associazionismo tra ditte boschive che operano per i tagli, insieme all’assenza dell’obbligo di destinazione degli assortimenti.
“Proprio per queste ragioni è obiettivo dell’amministrazione porre in essere tutti gli strumenti che possano consentire un più armonioso sviluppo del settore boschivo attraverso la certificazione PEFC del legno proveniente dal taglio e anche attraverso la nascita di un organismo che si interessi delle operazioni preliminari al taglio, del taglio stesso e della commercializzazione del legname ricavato.”
“Per porre in essere un circuito virtuoso – conclude l’Assessore – Rocca di Papa deve far sentire la propria voce in tutte le sedi deputate e sviluppare un rinnovato senso di appartenenza a tutto il nostro patrimonio boschivo, in stretta collaborazione anche con gli enti sovracomunali. I boschi di Rocca di Papa rappresentano non solo un nostro patrimonio naturale e culturale, ma anche un’importante risorsa dal punto di vista economico. Sulle soglie di una svolta ecologica verso la Green Economy, riscoprire le potenzialità dei nostri boschi rappresenta una straordinaria opportunità da cogliere.”