Il Museo Geofisico, situato a ridosso dell’antica Fortezza Colonna da cui domina il centro storico del paese, è allestito all’interno dell’Osservatorio geodinamico inaugurato a fine Ottocento da Michele Stefano De Rossi, che ne fu anche primo direttore. Faceva capo all’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica (R.D. 3534 del 1876 e 4636 del 1887) e passò, nel 1936, in gestione all’Istituto Nazionale di Geofisica ed è oggi ancora funzionante in particolar modo quale punto fondamentale della rete sismica e geodetica dei “Castelli Romani”.
La tematica affrontata nell’allestimento del museo è quella che porta alla modellazione dell’interno della Terra, attraverso le osservazioni geologiche e geofisiche.
Il visitatore sarà guidato nel percorso dai pannelli, dalle didascalie degli strumenti, da exibit d’interesse geofisico e, in particolare, dalla presenza di macchine didattiche-ludiche e da strumentazione geofisica anche funzionante.
Il Museo è inserito nel Sistema Museale Museum Grand Tour, una rete di musei e siti archeologici di cui la Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini è l’ente capofila e gestore e oggi coinvolge i Comuni di Albano Laziale, Artena, Castel San Pietro Romano, Colleferro, Colonna, Gallicano del Lazio, Genazzano, Frascati, Lanuvio, Monte Porzio Catone, Palestrina, Rocca di Cave, Rocca di Papa, Rocca Priora, Valmontone e Zagarolo; la Diocesi di Palestrina con il Museo Diocesano Prenestino di Arte Sacra; la Fondazione per la Ferrovia Museo della Stazione di Colonna.
Come si raggiunge
Da Roma prendere la Via Anagnina e superare Grottaferrata; dalla via Appia verso Marino per via dei Laghi. Giunti a Rocca di Papa da Piazza della Repubblica seguire i cartelli che indicano Museo Geofisico. Parcheggiare a Piazza Di Vittorio e a piedi su Via dell’Osservatorio.