Alcuni interventi edilizi di rilevante consistenza possono essere realizzati con SCIA alternativa al permesso, come previsto dall’art. 23 del DPR 380/2001.
Nel caso in cui sia necessario acquisire, in via preliminare, pareri o atti di assenso di altri uffici o di altre amministrazioni il cittadino può richiedere, contestualmente alla presentazione della Scia, che gli stessi siano acquisiti direttamente dall’Amministrazione comunale (Sportello unico edilizia – Sue); in tale caso i lavori possono essere iniziati solo dopo aver ricevuto, da parte del Sue, la comunicazione dell’avvenuta acquisizione dei predetti atti di assenso.
La Scia alternativa al permesso può essere presentata per:
1.interventi di ristrutturazione “pesante”, che portano ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente, con modifiche alla volumetria complessiva degli edifici o dei prospetti ovvero che cambiano la destinazione d’uso degli immobili situati nelle zone omogenee A, o modifiche della sagoma degli immobili soggetti a vincoli di cui al D.Lgs 42/2004;
2.interventi di nuova costruzione o di ristrutturazione urbanistica disciplinati da piani attuativi comunque denominati, tra cui rientrano gli accordi negoziali aventi valore di piano attuativo, che contengono precise disposizioni planivolumetriche, tipologiche, formali e costruttive, la cui sussistenza è stata esplicitamente dichiarata dal Consiglio comunale in sede di approvazione degli stessi piani di ricognizione di quelli vigenti. E’ prevista anche la possibilità che il progetto sia asseverato da apposita relazione tecnica che attesta che il piano contiene precise disposizioni;
3.interventi di nuova costruzione in diretta esecuzione degli strumenti urbanistici generali recanti precise disposizioni planivolumetriche;
4.interventi realizzati in applicazione della L.R 21/2009 e successive modificazioni e integrazioni (Piano casa).
- Scheda informativa sugli impianti
- Dichiarazione consumo energetico
- modello barriere architettoniche
- Dichiarazione rispetto requisiti acustici passivi
- modulo C_07 Certificato di collaudo finale per SCIA
Se l’immobile oggetto dei lavori edilizi è ubicato all’interno del perimetro del Parco Regionale dei Castelli Romani, dovrà essere presentata istanza nulla osta edilizio tramite pec al protocollo generale del Comune di Rocca di Papa all’ indirizzo protocollo@pec.comuneroccadipapa.com per il successivo inoltro all’Ente Parco con la modulistica presente sul sito
al link:https://www.parcocastelliromani.it/s/content/92003020580/1697790652.806
Dal 30 ottobre 2023 non si dovrà più chiedere il nulla osta per la realizzazione di opere interne decisione, formalizzata con decreto del Commissario straordinario (n. 5 del 19/10/2023)